Presentato ieri mattina alla Camera dei Deputati ‘Il Diritto degli enti locali. Dall’autarchia alla sussidiarietà’, libro, edito da Giappichelli, di Francesca Migliarese Caputi, docente dell’Università degli Studi di Padova scomparsa nel 2014. Ha fatto gli onori di casa il Prof. Giovanni Tamburino, Commissario straordinario dell’Ater e marito dell’autrice: “Voglio ringraziare la Presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini e l’On. Paolo Bolognesi per l’ospitalità nella Sala Aldo Moro di Palazzo Montecitorio. Di Francesca voglio dire che i suoi studenti percepivano la sua ansia di perfezione e l’immenso lavoro di ricerca che stavano dietro ogni sua lezione e direi dietro ogni sua frase. Le volevano bene e lei ha amato l’Università: una Università la cui grandezza aveva conosciuta ed ammirata da studentessa e che per il resto della vita ha onorato con lo studio, la ricerca e la trasmissione del sapere che costituisce l’insostituibile, altissima funzione dell’insegnare”. Moderati dall’avvocato Roberto Scavizzi, docente di Informatica Giuridica in ambito internazionale presso la LUISS di Roma, sono intervenuti illustri e autorevoli relatori del mondo accademico, forense, giudiziario e politico che hanno avuto il piacere di conoscere l’autrice, di lavorare con lei e che da sempre sono attenti conoscitori della materia: il Prof. Mario Bertolissi, Ordinario di Diritto Costituzionale dell’Università di Padova, il Prof. Daniele Corletto, già Ordinario di Istituzioni di Diritto Pubblico presso l’Università di Padova, l’On. Michele Baldi, Consigliere regionale già collaboratore del Prof. Guido Alpa, Ordinario di Diritto Privato all’Università La Sapienza, il Dott. Andrea Baldanza, Consigliere della Corte dei Conti e Capo di Gabinetto del Presidente della Regione Lazio. L’opera presentata è frutto di un intenso, costante e appassionato lavoro di ricerca improntato all’approfondimento di una tematica tanto interessante quanto complessa. Il pregio particolare del testo va colto anzitutto nell’approccio storico-sistematico che consente al lettore di comprendere la genesi e il funzionamento di istituti, come gli enti locali, profondamente influenzati dalle vicende storiche italiane degli ultimi due secoli. Un testo che si è rivelato essere molto importante per lo studio della materia e nel quale l’autrice ha riversato il suo lavoro di una vita. Impertantissimo l’apporto fornito dalla studiosa nella comprensione di alcune pieghe della burocrazia italiana che, in questo caso più che in altri, sono difficilissime da decifrare e comprendere appieno.L’evento di questa mattina ha offerto l’occasione di conoscere i risultati raggiunti da una attenta e seria studiosa in una materia che a tutt’oggi risulta particolarmente complessa, anche a causa delle continue e frequenti modifiche apportate dal legislatore. Da non tralasciare la commozione che ha colpito tutti i presenti nel momento del ricordo di Migliarese Caputi la quale, come tutti i grandi studiosi, ha lasciato una fondamentale eredità spirituale.
Andrea Ardone