OGGI INCONTRIAMO UNA NUOVA AUTRICE, ASSUNTA MARINELLI NATA A CHIETI DOVE ATTUALMENTE VIVE E LAVORA.
La sua opera “Le stanze della memoria” ci porta a riflettere sui ricordi riguardanti la nostra vita, le scelte fatte e, forse, non adatte a noi. Le stanze della memoria indica il grande desiderio della scrittrice di raccontare la sua storia.
Il libro è veramente ben scritto ed ha un’ottima fluidità di lettura che permette al lettore di rimanere incollato- praticamente- al libro.
Nel romanzo, l’autrice racconta una storia, la sua, molto intensa e personale che narra di una donna che trova il coraggio di reinventare la sua vita trasferendosi in una città dove non ha affetti e amici ma dove può allontanare le esperienze dolorose che ha vissuto.
La donna, però, non considera il fatto che un semplice rientro al paese natio comporterà il riemergere del suo passato con tutto il suo peso. Da donna adulta capisce che il momento di affrontare i fantasmi del passato è arrivato e si lascia andare ai ricordi con descrizioni particolareggiate di luoghi e sensazioni che riempiono il cuore, gli occhi e la mente.
Le stanze della memoria è un romanzo che delinea bene le speranze che la donna aveva da ragazza, le delusioni dategli dalla vita, le attese e le paure di una ragazza che ormai si ritrova donna, madre e nonna. Il percorso che viene fatto non è semplice né, tantomeno, privo di sofferenza ma diviene necessario per poter arrivare a conquistare la serenità.
Ognuno di noi si ritroverà nelle parole e nelle storie raccontate dall’autrice e rifletterà intensamente sul proprio passato e sulle prossime scelte che cambieranno la propria vita.
Come nasce quest’ opera letteraria?
Ho sempre amato scrivere, studiare , aggiornarmi, approfondire.
Dopo più di quarant’anni di insegnamento, gli ultimi passati in un Istituto tecnico, ho rivoluzionato il mio metodo, piuttosto classico, ed ho iniziato a insegnare scrittura creativa.
Una volta in pensione, ho voluto mettere in atto i miei insegnamenti , confezionando un mio romanzo, anche perché avevo urgenza di scrivere: un sacro fuoco mi ardeva nelle viscere e non potevo più dominarlo. Così, ho raccolto i vari appunti , riflessioni, cronache giornaliere che mi appuntavo su un quaderno, ne ho fatto una cernita e ho confezionato un romanzo che poi ho mandato all’ Editore Solfanelli.
Così, quelle pagine che avevo scritto per dare forma a quel fuoco che urgeva in me è diventato un romanzo.
Quale messaggio vuoi trasmettere a tutti coloro che si troveranno tra le mani questo libro?
Il messaggio principale è che con la forza di volontà si può superare ogni difficoltà, perché ognuno di noi ha delle potenzialità nascoste che vengono fuori nei momenti di maggior bisogno. Ma per prenderne coscienza, ciascuno dovrebbe fare un’ anamnesi del proprio passato, in un certo senso rivivere le situazioni, belle o brutte, che hanno determinato il corso alla propria vita: si accorgerebbe così dei propri errori, ma anche del proprio valore, delle proprie capacità. riacquistando quell’autostima persa per fortuiti accadimenti negativi nella propria vita. In tal modo, da una situazione di dolore, può uscirne fortificata e vittoriosa.
Leggi il mio libro perché…
“Le stanze della memoria” è un romanzo che si avvale di un dettato scorrevole e di facile lettura dalla prima all’ ultima pagina, conservando sempre un ritmo di caldo e amichevole discorso, che a volte si fa ironico, fino a sdrammatizzare situazioni e creare atmosfere in cui aleggia un riso benevolo e liberatorio. E’ un romanzo che pur trattando temi a volte dolorosi, alla fine dà un messaggio positivo e ottimistico: nulla avviene per caso, ognuno di noi ha un percorso di vita diverso da quello degli altri. L’ importante è come lo si affronta, perché può essere un’ esperienza benefica, nonostante il dolore, un’ esperienza che ti fa capire che la vita va vissuta comunque e che bisogna trarre ciò che vi è di buono da ogni vicenda, anche la più dolorosa. E allora ti senti rinnovata, capace di resistere ai colpi avversi e in grado di affrontare qualsiasi ostacolo, con coraggio e serenità.
Progetti futuri?
Nell’immediato, per Pasqua, verrà pubblicato un mio nuovo romanzo, di genere diverso: sarà un giallo psicologico, in cui il tema della pazzia si intreccia con quello della nuova finanza senza cuore, del rating degli stati, degli insolventi di cui poi, uomini senza scrupoli, svuotano i forzieri.
E’ in progetto anche un volume di racconti: penso possa vedere la luce verso la fine di questo anno.
Numero di stelle 5 su 5 – Le stanze della memoria di Assunta Marinelli – Editore: Tabula Fati– 121 pagine – prezzo di copertina 10,00 euro.
Si ringrazia per la collaborazione Maria Giovanna Fantasia.