In concomitanza con la 16.Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, nell’isola di Murano, nella splendida cornice dell’ex Chiesa di Santa Chiara – una costruzione medievale sul Rio dei Vetrai che, dopo un impegnativo restauro strutturale, dal 2016, è divenuta fornace e prestigiosa sede espositiva di splendidi vetri, lampadari e specchiere; e in questa stupenda location è stato presentato il libro “Un grande amore” . Un volume, che vuole essere un omaggio di Antonio di Franco, noto barman dell’ Hotel de la Poste di Cortina, in ricordo dell’adorata moglie Filomena ( detta Menina) , scomparsa quasi 3 anni fa. . In questa occasione, Ferruccio Gard, pittore e giornalista, suscitando commozione tra i presenti , ha sapientemente tracciato la storia e momenti importanti di Antonio e Filomena, citando alcuni giornalisti ed artisti che hanno voluto lasciare il proprio pensiero o una opera d’arte per testimoniare il ricordo di Filomena.
Tra le varie menzioni di Ferruccio Gard, per citarne alcune, quella di Bruno Vespa che scrive : «….Antonio non nasconde le sue lettere d’amore a Menina. Anzi, chiede a noi amici di scriverne a nostra volta , perche’ il ricordo affettuoso di questa gran donna diventi corale. Dal matrimonio del ’65, Menina è rimasta accanto ad Antonio per 49 anni a Cortina. Ha gestito con mani forti la famiglia, tirando su nel milgiore dei modi Francesco, Michele e Silvia nella discrezione più assoluta. Era l’intendenza sicura che rendeva forte la prima linea. ..[…]…Dirige Antonio , che al posto della bacchetta muove gli occhi, dolci o autoritari secondo le circostanze.. Durante gli otto anni della malattia di Menina gli occhi di Antonio erano malinconici. E’ stato allora che noi amici abbiamo conosciuto la signora senza mai conoscerla», e poi ancora Mario Moretti Polegato: « Cortina è un luogo famoso nel mondo per la bellezza dei suoi paesaggi e per lo spessore umano che caratterizza le persone del luogo. Con la sua proverbiale cordialità, Filomena ha sempre trasmesso, a chi la avuto il privilegio di conoscerla e di esserle amico, un’immensa gioia di vivere.»
Nel libro “ Un grande amore” a cura di Antonio Di Franco, 37 artisti hanno voluto ricordare Filomena dedicandole un’opera. Tra questi:
Getulio Alviani, Mimmo Rotella, Mark Aspilall, Mario Alrlati, Milena Milani, Gian Marco Montesano, Hermann Amann, Franco Wolcan, Ferruccio Gard, Alba Gonzales, Luciano Chinese,Robert Kelly, Laetizia de Gaulle, Agostino Bonalumi, Alain Lachartre, Francois Pohu Lefevre, Christiane Peugeot, Stellaio Baccellieri, Salvo, Diego Testolin, Stefano Cagol, Enzo Fiore, Nicola Rivelli, Giosetta Fioroni,Laurina Paperina, Adrienne Jalbert , Luca Alinari, Paride Mercanzin, Ma Desheng, James Brown, Omar Hassan, Franco Angeli, Philip Taaffe, Giuseppe Cesetti, Toni Trevisan, Guerrino Tramonti.
Ferruccio Gard ha citato poi San Paolo : «Morte dov’è la tua vittoria? O morte dov’è il tuo dardo? » ed ha concluso dicendo: «Solo l’amore puo’ colmare un grande vuoto».
di Daniela Paties Montagner