“Questa sarebbe la fine per il nostro popolo ed anche per il vostro! Stavolta non avremmo la certezza di riuscire a sconfiggere il male!”
Un messaggio incredibile quanto la missione che l’aliena Bilù affida ai bambini dell’intera classe 2C, comparsa improvvisamente davanti a loro durante una lezione. Il suo dispettoso e crudele cugino Batù è alla disperata ricerca di una persona, il “discendente di Grasi” che custodisce un grande segreto; esso gli permetterà di trovare lo Specchio Diabolico per assoggettare ogni malcapitato al suo volere. La ricerca di Batù mette in allarme sia il suo pianeta che il nostro, perciò Bilù, pur di impedire una catastrofe, si offre di aiutare i bambini della 2C poiché tra di loro si nasconde il discendente di Grasi. L’obiettivo è fermare Batù a tutti i costi, o saranno guai seri per entrambi i popoli.
Questa è, in sostanza, l’avventura narrata da Vanessa Quarantacinque in Una Classe di Supereroi, edito da Kubera.
Un’avventura divertente e coinvolgente, attraverso la quale i bambini s’improvvisano eroi per salvare la situazione. Con il suo stile semplice e pulito, l’autrice riesce a trasportare i giovani lettori in qualcosa di avvincente, sostenendo fino in fondo il tema dell’amicizia e ricordandoci come le maggiori meraviglie possano venir fuori dalle più innocenti creature: i bambini. Si dice, in effetti, che “basta l’innocenza di un bambino a demolire l’opera di un re”, e quest’avventura lo dimostra pienamente.
Come nasce quest’opera letteraria?
L’intenzione era quella di scrivere un breve racconto con protagonisti i bambini della classe di mia figlia, una seconda elementare, mi sono lasciata trasportare e ne è uscito un libro.
Quale messaggio vuoi trasmettere a tutti coloro che si ritroveranno tra le mani questo libro?
L’amicizia, la lealtà, la fiducia sono questi i valori che bisogna coltivare fin da bambini, per affrontare le prove della vita, perché ciò che da soli ci atterrisce, insieme ci spaventa solo un po’.
Leggi il mio libro perché…
Ci troverai tutto quello che cerchi: amicizia, suspance, paura, coraggio, altruismo, ironia, divertimento. Sicuramente ti identificherai in uno dei bambini protagonisti della storia o, perché no, in uno degli alieni.
Progetti futuri?
Sto terminando l’ultima correzione del seguito del libro, che uscirà a Natale 2019; questa volta saranno i nostri piccoli supereroi ad andare in aiuto della dolcissima aliena Bilù sul suo pianeta. Il libro merita 4 stelle su 5.
Emanuela Maria Maritato