“Era quanto di più bello e perfetto si possa immaginare. Pur essendo irraggiata dall’argenteo chiarore della luna, sembrava risplendere di luce propria. Aveva dei profondi e magnetici occhi azzurri, limpidi come un’acquamarina e delle lunghe ciglia che li facevano risaltare ancor di più. Le sue curve erano mozzafiato, le gambe slanciate e forti, e la bocca stupenda e tentatrice, contornata da labbra carnose.”
Renato Gadaleta esordisce rendendoci partecipi di una dolce e romantica avventura giovanile della durata di un’estate nel suo “Melissa, una storia d’amore“, NeP edizioni.
Il protagonista Renato, diciassettenne orfano di entrambi i genitori, vive in un paese del profondo Sud dell’Italia, lontano dal caos e dallo smog delle grandi città, lavorando sodo durante l’estate per mantenere se stesso oltre che l’anziana nonna Angela. La sua precaria routine verrà bruscamente interrotta all’inizio dell’estate dall’arrivo, nei pressi di casa sua, di lei: Melissa, ragazza misteriosa e bellissima venuta letteralmente dal nulla. Anzi, dal mare, poiché Melissa è molto più di quello che sembra: una straordinaria e antica creatura marina che, con la sua curiosità per il mondo umano e le sorprendenti capacità di cui è dotata, conquisterà le attenzioni di tutto il paese rubando ben presto il cuore di Renato.
E lei sarà ben lieta di contraccambiare donandogli il suo.
Con il suo stile profondo e dettagliato, l’autore ci fa immergere in un autentico abisso ricolmo di emozioni, arricchito da un inconfondibile profumo di mare che queste pagine invogliano indubbiamente a visitare. Forte è infatti la bellezza con cui riesce a descrivere il paese marittimo che fa da sfondo alla vicenda, così lontano dai tipici contesti urbani a cui siamo abituati oggigiorno. Il tutto condito da un tocco di sovrannaturale che non guasta mai, aggiungendo qualcosa in più alla magia dell’amore adolescenziale. Cinquecento pagine che si leggono d’un fiato, formando un’opera sorprendente di cui non si dimenticherà facilmente la trama.
Come nasce questo libro?
Oltre a insegnare Scienze Motorie e Sportive a scuola sono anche un appassionato di subacquea e nelle mie immersioni diurne e notturne ho potuto osservare numerosi animali marini. Quelli che in assoluto mi hanno sempre stregato, sono state le meduse, silenziose, trasparenti e armate di numerosi tentacoli fluttuanti che incutono timore. A mio parere non esistono creature più affascinanti e misteriose come loro. Ed ecco l’idea. Una volta, seguendone un esemplare in notturna illuminandolo con la torcia subacquea, col mare calmo e la luna che rischiarava col suo nastro d’argento la superficie del mare, mi venne l’idea di scrivere una storia d’amore tra un umano e una medusa che, come per magia, si trasforma in una bellissima ragazza per poter respirare l’aria terrestre. Ci sono decine di romanzi che parlano di amori tra umani e sirene, vampiri, streghe, angeli caduti, quindi, perché non una medusa? Così è nato questo romanzo, una favola moderna e romantica tra Renato e Melissa, che in una notte di inizio estate, durante una eccezionale eclissi di luna, si conoscono sugli scogli bagnati dal bellissimo mare pugliese. Presto, tra i due adolescenti, nasce un forte sentimento che pian piano diventa amore per sempre e li porterà a perdersi nell’incanto delle notti d’estate, assieme ai loro sogni, alle loro speranze e al desiderio di vivere un grande amore che faccia esplodere di gioia il cuore in mille pezzi.
E come in tutte le favole, anche qui ci sono i cattivi, quelli che vogliono distruggere i nostri sogni. E sono quelli che sicuramente il lettore odierà per tifare per i due giovani protagonisti.
Quale messaggio vuoi trasmettere?
In questo romanzo descrivo l’amore forte, puro, sincero, tipico di due adolescenti che si giurano amore eterno. È quell’amore adolescenziale che, anche se finisce, resta nel cuore e nei ricordi per sempre. Non morirà mai!
La storia romantica è ambientata in Puglia ed è scritta da un pugliese che ama profondamente la sua terra. Ho descritto il bellissimo borgo marinaro dove vive il protagonista, le “Case Bianche” dei pescatori che si trovano ad un passo dagli scogli bagnati da un mare cristallino, l’intenso odore di salsedine che apre il cuore, la magnifica costa rocciosa disseminata di grotte marine semisommerse e di stupende calette sabbiose, i profumi inebrianti e mangerecci provenienti dai ristorantini tipici che preparano bontà della cucina regionale con i prodotti della mia terra, e per finire, ho decantato i maestosi olivi secolari disseminati nelle campagne, orgoglio pugliese. Hanno il tronco nodoso e ricurvo quasi su se stessi e sono delle vere opere d’arte della Natura. Rappresentano l’emblema della mia Puglia.
Quale messaggio ho voluto trasmettere?
Il senso di appartenenza alla propria terra, con le sue bellezze, con il suo mare stupendo, il suo buon cibo e le sue tradizioni, e non per ultimo, per l’importanza che nella vita ogni esperienza, sia positiva che negativa, va vissuta per crescere e maturare.
Leggi il mio libro perché…
è fresco, pulito, genuino, la lettura inchioda il lettore sulle vicende dei due giovani protagonisti e lo trasporta sugli scogli insieme a Renato e Melissa, per fargli assaporare ogni momento descritto di un’estate fantastica e indimenticabile. Cominciando a leggerlo inizia un viaggio con la mente attraverso gli angoli più segreti del cuore e dei sentimenti che solo il vero amore può dare.
Conclusioni…
Questo romanzo è dedicato ai romantici e ai sognatori, quelli a cui piace volare con la fantasia insieme a un pizzico di magia. Ne rimarrete incantati, stregati dall’atmosfera “magica” dei luoghi e dei personaggi. Vi farà sognare ed emozionare.
Io dico sempre: “I sogni non costano niente… ma che fatica realizzarli!”.
Sì, io sono contento, fiero e soddisfatto di averne realizzato uno, pubblicando il mio romanzo. Ora sta a voi cari lettori, leggerlo e apprezzarlo, magari in una serata tranquilla con la luna di plenilunio che vi illumina la stanza. Vi rimarrà nel cuore per sempre… e non vi deluderà.
Il libro merita 5 stelle su 5.
Stefano Bianco