Raffaele Bene narra la complessa vicenda di Tiberio Claudio Nerone Germanico nel suo saggio Claudio. Il primo imperatore gallico di Roma. Claudio è passato alla storia come sovrano incapace e sottomesso, ma secondo l’autore era invece un uomo astuto e calcolatore, tanto da avergli attribuito il soprannome di Dr. Jekyll e Mr. Hyde di Roma. Claudio è diventato imperatore dopo l’uccisione di suo nipote Caligola: sovrano folle e crudele, era stato vittima di diverse congiure, e l’ultima aveva posto fine alla sua vita e aveva creato un vuoto di potere. Claudio viene salutato dai pretoriani come nuovo sovrano; era già in corso una militarizzazione dell’Impero che aveva fatto sì che il Senato avesse sempre meno potere decisionale, e l’esercito fosse invece l’ago della bilancia nelle scelte politiche.
Claudio è stato lungimirante: si è fatto apprezzare dai pretoriani e, al momento della morte di Caligola, ha avuto i loro favori, nonostante tutti credessero che fosse troppo debole e impreparato per vestire i panni dell’imperatore. Egli è stato infatti dileggiato per tutta la vita a causa di una salute cagionevole e di un fisico gracile; era stato tenuto sempre lontano dagli affari dell’Impero e la sua figura non godeva quindi del rispetto che si nutriva invece per suo fratello Germanico. Ma alla morte di Caligola, è Claudio ad avere il diritto di diventare imperatore, nonostante i dubbi di parte della corte: per lo storico Svetonio egli aveva infatti cercato di fuggire per non accettare una tale responsabilità; per Raffaele Bene, invece, non andò davvero così. Secondo l’autore, Claudio aveva progettato tutto: si era tenuto in disparte, aveva affinato le sue capacità e il suo intelletto, aveva osservato le dinamiche dell’Impero e aveva colpito al momento giusto.
Egli pensa che possa essere stato anche partecipe della congiura che portò all’omicidio di Caligola, e che la sua manifesta indecisione alla rivelazione di essere il nuovo imperatore era stata solo una recita per non scoprire le sue carte. Il saggio di Raffaele Bene è molto interessante perché presenta la figura di un uomo che ha saputo mentire e mistificare, che ha atteso pazientemente di attuare la sua vendetta e di prendersi tutto il potere che gli avevano sempre negato, a causa della sua fragilità. Un fine stratega che si è rivelato anche un buon sovrano: dopo aver sofferto per tutta la vita a causa dei suoi difetti fisici, ha deciso di attuare una politica di accoglienza e di uguaglianza per chi era stato sempre trattato come diverso, esattamente come lui.
Titolo: Claudio. Il primo imperatore gallico di Roma
Autore: Raffaele Bene
Genere: Saggio storico
Casa Editrice: Santelli editore
Collana: Nargen
Pagine: 105
Prezzo: 14,99 €
Codice ISBN: 978-88-929-20-200