“A più tardi” è il romanzo d’esordio di Maria Mazzali, una psichiatra e psicoterapeuta che ha voluto raccontare una storia in cui mescola esperienze reali vissute dai suoi pazienti, fatti autobiografici ed elementi di fantasia. La protagonista dell’opera, Valentina, sembra infatti un alter ego dell’autrice: anche lei psicoterapeuta, compie un percorso di consapevolezza descritto con tanta precisione da far pensare che sia stato vissuto davvero. Nel testo si affrontano diverse tematiche importanti: l’amore prima di tutto e i rapporti di coppia, ma anche l’emancipazione femminile, la bellezza, l’invidia, la violenza di genere, la solitudine e perfino la morte.
Con una scrittura elegante e scorrevole l’autrice racconta la storia di una donna che non ha avuto una vita facile ma che ha sempre cercato di farsi strada con le proprie forze, senza dipendere da nessuno. È la sua guardia del corpo, Alberto, a descriverla al lettore, sottolineando la sua notevole bellezza: «Una donna così può riempire ogni istante, ogni pensiero, ogni angolo della vita di un uomo indipendentemente dalla volontà di volerlo fare. Esercita questo potere in modo involontario, naturale e al tempo stesso biologicamente necessario come il respirare. Una donna così deve aver sopportato l’ingiustizia dell’invidia e la volgarità del desiderio. Una donna così deve far molta fatica a fidarsi del prossimo». Alberto individua una delle ferite aperte di Valentina: la donna ha infatti pagato cara la sua bellezza, incontrando uomini che l’hanno considerata un oggetto e donne che l’hanno reputata nemica solo perché era più avvenente di loro.
Valentina ha dovuto prendere una guardia del corpo per difendersi dai pericoli della sua bellezza, e le brutali esperienze che ha vissuto l’hanno portata a non fidarsi di nessuno se non di sé stessa. La donna non ha certo reagito odiando il genere maschile, ma non ha permesso ai suoi fidanzati di entrare nella sua sfera più intima, e di limitare la sua indipendenza. Per questo motivo Valentina ha visto il fallimento di tutti i suoi rapporti amorosi, e anche del suo matrimonio; ora che ha una storia importante con Tancredi, che le ha fatto riscoprire le gioie della passione e della condivisione, comprende di doversi fermare a riflettere sulla sua situazione, perché è preoccupata per la propria incolumità sentimentale. Decide quindi di prendersi dei giorni di solitudine a Parigi per trovarsi finalmente in intimità con sé stessa e per capire cosa davvero c’è nel suo cuore – «Il viaggio interiore era finalmente iniziato».
Casa Editrice: Silva Editore
Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 236
Prezzo: 18,00 €