“In quel frangente avrei preferito che la guerra si fosse presa la mia
di vita invece di sopravvivere alla morte di tutti i miei cari. Non sapevo che fare, camminavo per le vie del mio paese senza una meta, senza una casa; non avevo più nulla. L’unica speranza che mi rimaneva era ritrovare Elena”.
Fabio Dal Santo, classe 1974, dimostra una grande passione per i viaggi e di conseguenza un modo di raccontare caratteristico di una guida turistica. Pagine dal Faro, suo primo romanzo autopubblicato, c’incanta con le bellezze artistiche e naturali di terre quali la Liguria e l’Isola d’Elba, conducendoci in modo magistrale fin laggiù con un semplice agglomerato di pagine. Pagine che raccontano di un giovane che viaggia nel tentativo di lasciarsi alle spalle un amore finito, cercando in luoghi lontani un modo – magari un’ispirazione – per andare finalmente avanti. Saprà trovare la svolta della sua vita tra le mura di un faro a Portoferraio, pregne di una vecchia storia che ricostruirà gradualmente e con pazienza.
Con dovizia di particolari e dettagli, l’autore si rivela in grado di trasmettere l’amore per la conoscenza dei luoghi di cui parla, e per la musica, in particolare per i testi dell’indimenticabile Fabrizio De André che più volte viene citato tra queste pagine. Si rimane indubbiamente estasiati nel visualizzare quanto da lui narrato: traspare immensa la forza dei ricordi, che l’autore ama sfogliare come le pagine di un libro. Pagine dal faro sa coinvolgerci, suscitando emozioni e stimolando la curiosità per luoghi sconosciuti. E invogliando a visitarli, un giorno.
Il libro merita 4 stelle su 5.
Come nasce questo libro?
Questo romanzo nasce molto tempo fa, in un momento particolare della mia vita, in cui devi decidere se far di tutto per affrontare una nuova vita, oppure lasciarti andare ed attendere che gli eventi ti travolgano.
Scrivendo questa storia, ho scelto di guardare dritto negli occhi il mio futuro, provando a costruirlo con le mie mani.
Quale messaggio vuoi trasmettere?
Il messaggio che traspare da questo romanzo, credo sia l’incredibile forza dell’amore. Un sentimento che viene dipinto in varie sfumature, ma ognuna di esse, non fa altro che dimostrare quanto questo sentimento possa essere importante per l’essere umano. Chi ama vive, respira serenità e nei suoi occhi vi è una luce speciale, l’amore vero fa compiere scelte coraggiose, che possono cambiarti la vita.
Leggi il mio libro perché…
Una bella domanda…. Leggere il mio libro, significa fare un viaggio, non solo per i luoghi geografici descritti nella storia, ma cosa forse ancora più importante, una vera esplorazione nell’universo dei sentimenti. L’intento è quello che coinvolgere il lettore fino a quasi immedesimarsi nei protagonisti della storia, fino a porsi magari la domanda…cosa avrei fatto io in quelle situazioni?
Progetti futuri?
Nella mia mente, vivono moltissimi sogni e progetti che desidererei realizzare. Oltre a scrivere romanzi, ho all’attivo anche pubblicazioni di raccolte di poetiche e il prossimo libro sarà proprio di poesie, a cui sto lavorando in collaborazione con un’altra artista.
Conclusioni..
Ringrazio te Eleonora per lo spazio dedicato, vorrei ringraziare tutti coloro che leggeranno questa intervista. Mi auguro che queste parole, possano esservi servite, per avere un piccolo ritratto del mio romanzo e del suo autore. A tutti coloro che sceglieranno di acquistare questo libro, chiedo di farmi conoscere le loro impressioni, ve ne sarei veramente grato.
Buona lettura!