Un libro che inizia con la dedica a suo nonno e alle future generazioni: passato, presente e futuro, “Resto qui” Santa Rufina in Valle Castellana d’Abruzzo di Domenico Cornacchia, Edito da Edizioni Efesto, è un libro che parla proprio di storia, di tradizioni e di territorio. Domenico Cornacchia presenterà questo suo ultimo libro proprio a Roma, città che egli stesso definisce una delle più belle al mondo, il 5 novembre 2022 alle ore 18:30 presso “Le storie” Libreria Bristol in via Giulio Rocco 37/39.
I racconti sono storie di vita vissuta
Domenico Cornacchia, nato ad Ascoli Piceno nel 1990 è laureato in “Scienze e tecnologie alimentari” e da circa nove anni riveste il ruolo di “Responsabile Qualità” in aziende alimentari e di packaging. Lo scrittore ascolano, divide il libro in tre parti: “le caratteristiche socio-economiche e il folklore, tempi che cambiano e apparati”, fino a concludere con il dizionario che traduce le parole dal vernacolo all’italiano corrente, nonché il libro è arricchito con un repertorio di foto storiche preziose.
I racconti sono sapientemente ripartiti in svariati capitoli, tra le pagine del libro le storie prendono forma e raccontano la vita vissuta in gran parte del secolo scorso. Sono ambientati in una piccola zolla di terra sita tra il confine tra l’Abruzzo e le Marche, “raccontati dagli occhi e dalle orecchie di un ragazzo di trent’anni che ancora orgogliosamente vive e si sveglia tutte le mattine in quel posto insieme alla sua famiglia”.
Domenico afferma: “Oggi, forse più che mai, l’impegno delle nuove generazioni non sta solo nel guardare al futuro, ma anche nel custodire il passato. I paesi si stanno spopolando sempre più, e le persone che restano più che arricchire questi posti li vivono passivamente, facendo morire quell’eros che in passato li caratterizzava”.
Per chi è rimasto e per coloro che decideranno di farlo
Un libro impreziosito dalla prefazione di Emiliano Migliorini che descrive e racconta: luoghi, casate, proverbi e parole, in dialetto abruzzese-marchigiano. Il titolo racchiude la resistenza di quelle persone che ancora credono nella bellezza della vita in questi luoghi. “Tante persone del posto sono emigrate in diverse zone del mondo per trovare lavoro. Dall’emigrazione verso le Americhe (soprattutto verso il Sudamerica) a cavallo tra l’Ottocento e il Novecento, alle emigrazioni del dopoguerra in Europa, soprattutto in Olanda, Germania e Belgio. Mi soffermerò su queste ultime, ponendo particolare attenzione alle miniere del Belgio e dell’Olanda”.
Per chi è rimasto, per chi non c’è più e per chi ci sarà dopo di noi.
Dettagli prodotto
Editore: Edizioni Efesto (25 luglio 2022)
Lingua: Italiano
Copertina flessibile: 230 pagine
ISBN-10: 883381372X
ISBN-13: 978-8833813721
Peso articolo: 340 g
Dimensioni: 13.8 x 1.7 x 21.2 cm