Riccardo Cecchini, antropologo molto noto sia in Italia che all’estero per le sue ricerche e per i suoi saggi sulle religioni antiche e moderne, nonchè per le sue partecipazioni televisive, ha appena pubblicato su Amazon la sua ultima fatica che si intitola “Guarire con gli antichi Dei: il Pagan Healing”.
Lo studio riportato nel testo descrive i vari Dei guaritori nelle differenti culture, affrontando il tema sia nel tempo che nello spazio, esaminando alcune tecniche di di autoguarigione e guarigione a distanza e le varie modalità di rapportarsi alle entità salvifiche. Sin dalla nascita dell’uomo, quando la scienza medica non riusciva a dare soluzioni adeguate, la guarigione tramite intervento divino è stata il fine ultimo di tecniche rituali, ed ha la sua massima espressione nel “miracolo”. Il tema della guarigione ha interessato sia le religioni politeiste sia quelle monoteiste. Non esiste alcuna religione al mondo in cui questo tema non sia trattato. Miracoli e guarigioni sono attestati sin dall’antichità: nell’ambito della religione romana, ad esempio, le figure di Apollo ed Esculapio sono state risolutive nei confronti di pericolose epidemie che avevano colpito l’antica Roma, e le fonti storiche lo documentano.
Di cosa tratta il suo libro? Ci spieghi in sintesi il contenuto del testo?
Il testo è un compedio storico-religioso sugli Dei guaritori antichi e moderni. Per Dei Guaritori intendo anche entità extra-umane che assolvono come le divinità funzioni salvifiche e curative. Per esempio in un capitolo specifico parlo di angeli guaritori e in un altro parlo di defunti che hanno le stesse funzionalità. Nel primo capitolo parlo anche di come entrare in contatto con le entità taumaturgiche attraverso metodologie attualizzate ai nostri tempi. Quindi possiamo considerare il testo un incontro tra antico e moderno.
Ci spieghi in poche parole cosa è il Pagan Healing.
Il Pagan Healing è il complesso delle tecniche devozionali per contattare le divinità e le entità extraumane che possono aiutarci nei vari campi esistenziali. Tutto nasce dal principio che sono proprio queste pratiche a dare energia e potere agli Dei. Come spiegato precedentemente queste tecniche devozionali non possono essere in molti casi le stesse dei tempi antichi, ma devono essere adattate ai nostri tempi.
Cosa differenzia il testo da un compendio di medicina alternativa?
Il testo non è assolutamente un manuale di medicina alternativa che vuole contrapporsi a quella ufficiale, ma piuttosto è una raccolta di studi storico-religiosi sugli Dei guaritori antichi e moderni e su entità di vario tipo, con caratteristiche taumaturgiche, sconosciute al grande pubblico.
Come mai dopo aver pubblicato per case editrici importanti ha deciso di pubblicare per Amazon?
Sebbene Amazon non sia il massimo da un punto di vista etico, a differerenza di molte case editrici, specie italiane, garantisce allo scrittore una percentuale congrua e un’ottima distribuzione.
Quali sono i suoi prossimi libri in attesa di pubblicazione?
“Guarire con gli antichi Dei” sarà il primo di una trilogia sugli Dei Guaritori che spazierà nel tempo e nello spazio tra le differenti culture a livello internazionale. Per esempio nel secondo volume si affronterà maggiormente il tema delle religioni orientali.
Quali saranno le prossime presentazioni del testo?
Il testo sarà presentato il 28 gennaio presso la Libreria Sinestetica a Roma e successivamrnte presso la manifestazione “Gotika” a testaccio il 12 febbraio sempre a Roma. Il 25 febbraio invece sarà presentato presso il Buddha village a Napoli. Altre presentazioni sono previste nei prossimi mesi in diverse città italiane.