Le confessioni di un regnante orientale del Cinquecento, “Baburnama”, opera di fondamentale importanza per comprendere la storta del moderno Uzbekistan, ma anche Tagikistan, Afghanistan e il vastissimo territorio dell’Asia Centrale, viene pubblicato da “Sandro Teti Editore”, casa editrice che organizza la presentazione dell’opera all’interno della Fiera “Più libri più liberi”. L’evento vanta il patrocinio dell’Ambasciata uzbeka in Italia. L’Ambasciatore Abat Fayzullaev non solo sarà presente alla presentazione, ma interverrà parlando dell’Uzbekistan, storico e moderno, e dei rapporti fra questa nazione e l’Italia, mai interrotti nel corso dai secoli da quando esiste la Via della Seta.
“Baburnama” letteralmente traducibile come “la lettera di Babur”, è la versione completa dell’autobiografia del condottiero, poeta e scrittore Babur. È il prezioso primo esempio di opera autobiografica della civiltà islamica.
Babur, il signore della guerra, è famoso per essere un discendente di Tamerlano. Dalle sue confessioni viene fuori la sua immagine di condottiero e di un grandissimo cultore della letteratura, poesia, musica e di altre arti. Quest’uomo ci parla attraverso lo spazio e il tempo, svelando gli enigmi della propria vita, percorso, pensiero, strategia militare e rapporti con familiari e sudditi.
L’originale del documento fedelmente custodito in Uzbekistan è in longua chagatai (uzbeko antico). È stato tradotto nell’inglese moderno da un gruppo di studiosi guidati dal Prof. Shukhrat S. Sirodhiddinov, Preside dell’Università “Navoi” della lingua e letteratura uzbeka. È proprio quella versione inglese a dare origine alla traduzione italiana che pubblica e distribuisce Sandro Teti.
L’introduzione del libro è affidata al Prof. Franco Cardini, mentre la prefazione è del Presidente dell’Uzbekistan Sua Eccellenza Shavkat Mirziyoyev.
L’uscita di questo libro è un evento imprescindibile per la turcologia e gli studi orientali mondiali. Inoltre, l’uscita di “Baburnama” farà da apripista alla pubblicazione di tutt’una serie di opere letterarie di narrativa e saggistica inerenti la storia e la cultura dell’Uzbekistan e il contributo del popolo uzbeka nello sviluppo della civiltà globale.
Olga Matsyna