La Val di Sole è la più estesa ramificazione della Val di Non, nel Trentino nord-occidentale, e confina con il Gruppo dell’Ortles verso nord, il Passo del Tonale ad est e la catena montana dell’Adamello-Dolomiti di Brenta verso sud. La stupenda valle si sviluppa lungo il fiume Noce per raggiungere il lago artificiale di Santa Giustina presso Cles, ed è percorsa, fino al suo capoluogo Malè, dalla ferrovia della Val di Non, che recentemente è stata prolungata sino a Marilleva, nota per il suo comprensorio sciistico.A dispetto di quanto si possa pensare , il nome di questa valle. non deriva dal sole, ma da Sulis – divinità celtica delle acque, identificata successivamente dai Romani con Sulis Minerva, la grande “madre donatrice di vita e guarigione dalle malattie”. Come spiegato infatti da Fabio Sacco, Direttore Generale dell’APT Val di Sole: «Un’etimologia corroborata dall’esistenza ancora oggi in due valli laterali del territorio – quelle di Pejo e di Rabbi – di importanti fonti di acque termali- Queste fonti sono considerate terapeutiche per il sollievo procurato contro ogni tipo di malessere, essendo, infatti, ricche di zolfo e carbonio con effetti diuretici, ematici e linfatici». La val di Sole offre moltissime possibilità per “vivere” la montagna attraverso i suoi territori. Solo per fare alcuni esempi, si va dal Trekking, alle escursioni in montagna – anche in alta quota ,oltre all’ Hydrospeed col bob che solca la corrente –uno degli sport più immersivi di alta montagna; il rafting lungo il fiume Noce – punto di riferimento per le attività sportive acquatiche in tutta Europa, canyoning fra acqua e roccia, pesca, bicicletta, terme., e tanto tantissimo relax. E per chi desidera una vacanza senza stress e 100% natura, la val di Sole offre la “lunga via delle malghe”, lungo un percorso di 100 chilometri divisibili in varie tappe, per dare la possibilità al visitatore di scoprire e godere i punti più suggestivi di questo territorio. La “Via delle alghe della Val di Sole” (https://www.malghevaldisole.com) si snoda lungo sentieri di montagna e antiche strade forestali, e la maggior parte delle malghe offre un servizio di ristorazione e pernottamento. Si può accedere al circuito partendo dalle diverse località della Val di Sole (Ortisè, Fazzon di Pellizzano, Mezzana, Marilleva 1400, Daolasa/Commezzadura, Folgarida), Val di Pejo (Celentino e Malga Campo), Val di Rabbi (Pracordo, Masi di Zora, Piazzola di Rabbi, Parcheggio al Fontanon, archeggio al Còler) raggiungibili sia con mezzi propri che col servizio pubblico (treno/ autobus di linea) che permette di rientrare al punto di partenza in qualsiasi momento.
Sino al 29 settembre 2019 tutti i turisti potranno usufrire della “Trentino Guest-Card Val di Sole Opportunity”, grazie alla quale potranno muoversi liberamente in treno o in pullman, usufruire gli impianti di risalita fino a 3.000metri, visitare musei e castelli, accedere ai centri termali per l’assaggio delle acque minerali, e l’acquisto di prodotti enogastronomici locali.
Per ulteriori informazioni: www.valdisole.net.it/opportunity; www.experiencevaldisole.com; www.accompagnatorivaldosole.it; www.valdisolebikeland.com; www.outdoor.valdisole.net/it/rafting;
PhotoGallery di Daniela Paties Montagner