Vi siete mai chiesti perché i romanzi ambientati nell’antica Roma hanno come protagonisti sempre personaggi maschili? La risposta è molto semplice, perché nell’antichità la donna non aveva molto margine di affermazione di sé, mentre all’uomo erano deputate tutte le attività di carattere politico, militare e amministrativo. Tuttavia, non mancano esempi celebri di donne coraggiose, che hanno lasciato una traccia importante nel quadro complessivo della nostra storia passata e ad una di queste donne si è ispirata Federica Introna con il suo romanzo d’esordio, La congiura, edito da Newton Compton editori, e che le è valso il primo posto al premio nazionale “Il mio esordio”.
Effettivamente, il romanzo di Federica Introna è un esordio narrativo di grande spessore, che poggia su solide basi culturali, poiché l’autrice è docente di lettere con un dottorato in filologia latina e greca e numerose pubblicazioni in ambito filologico. La protagonista a cui Federica Introna si è ispirata è Epicari, una liberta la cui esistenza è citata dallo storico latino Tacito negli Annales. Ovviamente l’autrice pugliese amplia la vita di questa donna, aggiunge un racconto frutto della sua fantasia, mettendola al centro di una congiura contro l’imprevedibile e temibile imperatore Nerone. La storia è ambientata nel 65 d. C. a Baia, una famosa località termale della Campania, dove l’aristocrazia romana si recava per rigenerarsi. Qui si inizia a ordire la congiura che vedrà colpi di scena e pericoli dovuti al doppio gioco di numerosi personaggi che, pur di ottenere un tornaconto personale, sono pronti a tradire con estrema leggerezza. Epicari si dimostra una donna estremamente coraggiosa, sa che una congiura contro l’imperatore significa una condanna a morte, ma il suo ideale è più forte di ogni pericolo e nulla la farà retrocedere, nonostante le continue minacce.
Federica Introna ci consegna un personaggio molto interessante, che si fa portavoce di importanti ideali e che ci mostra quanto nell’antica Roma il valore della vita di un individuo dipendesse anche dal ceto d’estrazione. Leggere questo romanzo ci dà la possibilità di viaggiare nel tempo, di vivere come vivevano gli antichi romani e questo esclusivamente grazie alla capacità dell’autrice di presentarci quel mondo con estremo realismo. Lo stile di Federica Introna è così piacevole che i capitoli scorreranno in brevissimo tempo, facendo appassionare il lettore anche alla vicenda umana di Epicari, che va alla ricerca di alleati, tra i quali spicca Volusio Proculo, un comandante della flotta romana di cui era innamorata, ma che rappresenterà per lei la sua condanna. Con La congiura, Federica Introna ci racconta una storia antica, ma che nella fisionomia della protagonista è estremamente attuale. La lotta per la libertà e l’uguaglianza sono le aspirazioni a cui tutti i popoli di ieri e di oggi anelano e, chissà, la forza d’animo di Epicari potrebbe ispirare le azioni degli uomini e delle donne di oggi.
Titolo: La congiura
Autore: Federica Introna
Genere: Romanzo storico
Casa Editrice: Newton Compton Editori
Collana: Nuova Narrativa Newton
Pagine: 252
Prezzo: 9,90 €
Codice ISBN: 978-88-227-04-191