D’Aveni: “Era un’eccellenza da difendere a tutti i costi”
Ormai è ufficiale: chiuderà i battenti la Cardiochirurgia pediatrica dell’Ospedale di Taormina. Una fine annunciata da tempo da un decreto assessoriale e al quale la politica locale non ha saputo o voluto opporsi. “Forse sono stato l’unico a impegnarsi affìnchè ciò non accadesse, già nel 2016 quando ero presidente del Consiglio comunale e poi successivamente, da consigliere comunale – sottolinea Antonio D’Aveni, candidato sindaco di “Orgoglio Taormina” -. Fino a un paio di settimane fa abbiamo sperato in un “miracolo” con una manifestazione di protesta, ma purtroppo era ormai troppo tardi anche a causa del silenzio colpevole della politica locale. La chiusura della Cardiochirurgia pediatrica è un danno non solo per il comprensorio taorminese, ma per un’area multi provinciale che sapeva di poter contare su una struttura e su professionalità d’eccellenza”.
“Sono convinto che sia possibile una rimodulazione del Piano sanitario regionale e assicuro fin da ora il mio massimo impegno da sindaco, se i concittadini vorranno affidarmi questa responsabilità, affìnchè al comprensorio venga restituita una storica eccellenza nel campo della sanità. Ma questo impegno dovrebbero assumerlo anche gli altri due candidati se tengono veramente alla nostra comunità. Mi chiedo, infine, dove è stata la politica cittadina, provinciale e regionale di Messina che non ha saputo, o voluto, evitare il depauperamento del territorio”, conclude Antonio D’Aveni.