Roma – Si chiama Garbage Transport la società privata che ha tappezzato di volantini la zona di Montesacro, Roma Nord, con la promessa di risolvere ai cittadini l’ingombrante problema della consegna dei rifiuti al costo di 40 centesimi al giorno.
Il problema effettivamente esiste. Da quando a Montesacro l’Ama ha introdotto il sistema di raccolta cosiddetto “duale”, in strada sono stati lasciati solo i cassonetti bianchi e blu per la carta e il multimateriale, e sono stati invece rimossi quelli verdi per l’umido e l’indifferenziato che adesso vanno consegnati direttamente agli operatori dei furgoncini mobili in orari e zone determinati: in via di Val Chisone dalle 5e30 alle 7 di mattina, in via Val Trompia dalle 7 alle 9, in via Val d’Ossola dalle 9 alle 10e30. Il risultato è che i residenti della zona non riuscendo a rispettare gli orari, escono di casa con il sacchetto dell’umido e l’abbandonano per strada accanto ai cassonetti blu e bianchi. Le conseguenze sono facili da immaginare!
Ed è a questo punto che intervengono i privati. «La Garbage Transport – dicono i numerosi volantini distribuiti nel quartiere – si occupa di ritirare tutti i giorni dal lunedì al venerdì sulla porta di casa i vostri rifiuti in un orario concordato. Il costo del servizio è di 12 euro al mese». E c´è perfino un periodo di prova. L’iniziativa è sicuramente encomiabile ma…..perché pagare anche una ditta privata per un servizio che ai cittadini spetta di diritto e per il quale, soprattutto, versano già una tariffa (Tari)?
Già quando il nuovo sistema venne introdotto, vale a dire ad ottobre, gli abitanti di Montesacro raccolsero la bellezza di 1.200 firme per chiedere al Comune di riportare le cose alla normalità, ma mai nessuna direttiva è stata data in questo senso. Alessia Forgione