Il consigliere regionale del Lazio e membro della commissione salute, Fabrizio Santori commenta così le ricerche disposte dalla Procura della Repubblica di Roma in merito alla possibilità di fatture gonfiate emesse per prestazioni sanitarie: «Le perquisizioni che stanno avvenendo in queste ore presso la Asl, l’Ospedale Israelitico e gli uffici della Regione preoccupano non poco. Naturalmente l’auspicio è che si faccia chiarezza e che non vi sia alcuna implicazione effettiva nell’accusa di presunta truffa al Servizio Sanitario Nazionale. Sarebbe gravissimo e non ce lo auguriamo».
«Di sprechi e inefficienze ne abbiamo denunciate tante, sarebbe quindi l’ennesimo grave episodio che non renderebbe onore alla gestione sanitaria nel Lazio. Al di là però di quella che per ora è solo un’indagine, colgo l’occasione per annunciare l’ennesimo spreco che caratterizza una delle nostre Asl. Lo faremo domani con un video esclusivo che dettaglierà i particolari di una vicenda losca e gravissima, qualcosa di cui vergognarsi e su cui anche qui auspico un interesse della Magistratura», conclude così il consigliere Santori.
Chiara Ferrante