ROMA – Sabato scorso, la 29enne fidanzata del leader dell’opposizione ha presenziato allo spettacolo di chiusura del Gay Village capitolino. Alla storica manifestazione del mondo Glbt è stata invitata da Vladimir Luxuria.
La Pascale durante l’evento ha dichiarato ai giornalisti presenti: “Sono qui perché mi sento parte di questa famiglia. E sono qui perché so che se un giorno volessi diventare gay vorrei poterlo fare liberamente. Io mi riconosco come eterosessuale e, soprattutto, innamorata. Ma mi vergogno, a volte, del modo in cui gli eterosessuali discriminano gli omosessuali. Sono venuta già tante volte al Gay Village ma solo oggi in qualità di ospite d’onore. L’Italia deve smettere di essere un Paese bigotto”.
Poi a chi le ha ricordato le battute omofobe espresse da Silvio Berlusconi, ha replicato: “Mi rendo conto che possano non piacere ma lui fa battute per sdrammatizzare. Non fa battute omofobe, fa battute e basta e se apre sui diritti civili ben venga. Io in ogni caso sono a favore dei matrimoni gay, delle adozioni e delle coppie omosessuali: l’amore non deve avere barriere. Mi auguro che questo possa diventare un Paese libero e democratico senza cittadini di serie A e di serie B”.
Al termine della serata la Pascale ha voluto preannunciare anche che dentro Forza Italia nascerà un dipartimento per i diritti civili guidato da Mara Carfagna.
Gli interventi della partner dell’ex premier sono stati commentati favorevolmente da Forza Italia e da Vladimir Luxuria, direttrice artistica del Gay Village, che ha sottolineato: “Sono stata contenta della sua visita perché su questi temi dobbiamo e possiamo lavorare insieme. Questo non significa che da domani lei canterà Bandiera rossa e io Meno male che Silvio c’è. Significa solo che, come avviene in tanti altri Paesi, su questi temi possiamo trovare, tra persone di mentalità aperta, un motivo per combattere insieme”.
Ernesto De Benedictis