Cosa riserva all’ Italia, e al mondo, questo 2016 iniziato, apparentemente, in mera continuità del 2015? Presso l’accogliente “Trattoria al 19” di Via del Boschetto, nel rione Monti, una serata organizzata dalla scrittrice e giornalista romana Rita d’ Andrea ( autrice di romanzi come il recentissimo “Il papavero blu“, di cui si sta preparando ora anche un adattamento teatrale ) ha tentato di rispondere alla domanda. Al centro della serata, infatti, le previsioni dell’astrologo Gianfranco Merelli, in arte Mittatron: professionista serio che, con le sue analisi sia della situazione internazionale che di tante storie individuali, testimonia la dignità dell’astrologia, se non proprio come scienza, comunque come disciplina seria, che da millenni cerca di scandagliare le tante influenze che gli astri hanno su vari fenomeni naturali (dalle maree alla crescita di alcune specie vegetali), e sulla vita dell’uomo stesso.
Siamo quasi a marzo: ora – ha precisato Mittatron – teniamo presente che, dal punto di vista astrologico, in base ai movimenti dei pianeti, l’anno inizia a marzo, e non – strettamente secondo il calendario – il 1 gennaio.Questa realtà sembra esser confermata da tante sorprese della storia: che spesso ha registrato anni iniziati cronologicamente “in sordina”, poi bruscamente impennatisi a marzo, per avvenimenti straordinari nel bene e nel male.Per non far che due esempi, pensiamo al 44 a. C: che nei primissimi mesi, a Roma, vede confermato al massimo il potere di Giulio Cesare, e poi, appunto a marzo , le tragiche Idi. O al 1917 d. C. : che invece vide, sempre a marzo, esplodere la prima Rivoluzione russa, con l’ abdicazione dello Zar( sempre, incredibilmente, alle Idi, cioè il 15 marzo)”.
“Il 2016 – ha detto ancora Mittatron – vedrà molti avvenimenti importanti: negli USA ( Repubblica nata sotto il segno dei Gemelli, lo storico 4 luglio della Dichiarazione d’Indipendenza), brillerà senz’altro, in campo democratico, la stella di Hillary Clinton; ma in campo repubblicano, dopo il ritiro di Jeb Bush, emergerà sempre piu’ l’ Homo novus” Donald Trump, che potrebbe davvero diventare il nuovo Presidente. Mentre in Europa, si confermerà la forza storica della Gran Bretagna: che è nata sotto il segno del Capricorno, se accettiamo la data del 25 dicembre 1066 (giorno dell’incoronazione a re d’Inghilterra di Guglielmo il Conquistatore, a Westminster), e storicamente non è mai stata formalmente sconfitta in guerra, tranne che nella Rivoluzione americana. Altra grande promossa del 2016, la Russia di Putin: il quale personalmente è dello Scorpione, segno noto per la sua energia e capacità di reagire tempestivamente alle minacce. Altro statista con futuro positivo, lo vedo nel premier israeliano Netanyahu. Ma anche l’ Autorità Nazionale Palestinese potrebbe avere un destino positivo nel 2016 ( tenendo presente, aggiungiamo, la sua data ufficiale di nascita, cioè il 13 settembre 1993, giorno della storica firma degli accordi di Washington Rabin- Arafat, sul prato della Casa Bianca con un Clinton benedicente: giorno rientrante nel segno della Vergine, che dovrebbe essere appunto uno dei favoriti del 2016, N.d.R.).
E in Italia? “Anche da noi“, ha concluso Mittatron, “grandi novità: il governo Renzi, appunto entro marzo, al massimo, potrebbe miseramente cadere, scivolando sulla “buccia di banana” dei due padri ( quello di Renzi e quello della Boschi), coinvolti nei noti scandali finanziari. Percui , a giugno potrebbero attenderci le elezioni politiche, non solo quelle comunali di Roma. I segni favoriti del 2016, comunque, saranno quelli di terra: Toro, Vergine e Capricorno, contraddistinti, com’è noto, da forte senso pratico e attenzione ai beni materiali“.
di Fabrizio Federici