«Un anno fa sono stato a parlare con Frontex – ha dichiarato il vicepremier Luigi Di Maio – e mi spiegarono che il governo Renzi diede la disponibilità di portare i migranti nei porti in cambio di punti di flessibilità usati per il bonus degli 80 euro. Ora la musica deve cambiare».
Dura la replica di Matteo Renzi in un post su Facebook, «Due ministri del Governo italiano, Di Maio e Toninelli, continuano a mentire anche oggi a proposito di flessibilità europea e immigrazione. Quei due o sono bugiardi o sono ignoranti, nel senso che ignorano i fatti. E mi spiace dirlo, trattandosi di membri del Governo del nostro Paese. Basta però ricordare la realtà. La flessibilità – annunciata a Strasburgo il 13 gennaio 2015 – era parte integrante dell’accordo per eleggere Juncker – ricorda Renzi – Non c’entra nulla con le politiche migratorie. Nulla. Era un accordo politico di risposta all’austerità del Fiscal Compact. Sono due dossier politici diversi».