Matteo Salvini dal palco di Pontida, chiude il suo intervento, invitando con lui un gruppo di bambini tra cui Greta, bambina di Bibbiano. “Mai più bambini rubati alle famiglie. Mai più bimbi rubati alle mamma e i papà. Mai più bimbi come merce. Chiedo a voi che siete sul prato, nel nome di questi bimbi che sono il nostro futuro, di prendervi per mano. Vi chiedo che la giornata di oggi sia l’inizio di una pacifica, democratica, rivoluzionaria liberazione del nostro paese”, conclude Salvini tra gli applausi.
L’immagine della bambina di Bibbiano sul palco di Pontida, accanto a Matteo Salvini, diventa argomento di discussione sui social e si trasforma in un assist per critiche anche feroci al leader Leghista. “Per fortuna non si dovevano mettere in mezzo i bambini…”.
“Salvini oggi ha dato il meglio di sé, strumentalizzando il caso di Bibbiano. Ma…non a parole, bensì prendendo in braccio una bambina di quella località. Lo sciacallo leghista è sempre in prima linea”, scrive un utente su Twitter. “Credevate di aver toccato il fondo? Illusi. Salvini espone sul palco di Pontida 2019 i corpi di una madre e una bambina, presunte vittime dei fatti di Bibbiano, per fini di bieca propaganda. Abbiamo raggiunto un degrado del costume e della politica mai visto da 75 anni a oggi”, fa eco un altro.
Altri ricordano dichiarazioni dell’ex ministro dell’Interno, quando “sermoneggiava”: “Mi vergogno a nome di chi coinvolge i bambini nella polemica politica, lasciate perdere i figli e i bambini”. “Meno male che non si dovevano strumentalizzare i bambini! Vero? E allora cosa ci faceva una bimba di Bibbiano sul palco?”, domandano in tanti.
Tra le prese di posizione, spicca quella di Carlo Calenda. “Che gente siete voi della Lega per usare bambini su un palco? Ma i cosìddetti moderati della Lega”, dice l’europarlamentare rivolgendosi a Massimo Garavaglia, Luca Zaia e Giancarlo Giorgetti, “non hanno nulla da dire su questo sconcio e sugli insulti a Gad Lerner. Tutti a testa china davanti a questo schifo? Siete senza onore”.