Un governo inedito si sta presentando alle Camere, raccogliendo, seppur in modi diversi, una pressoché unanime disponibilità delle forze politiche per combattere la pandemia e usare la straordinaria dotazione del Recovery Plan per aiutare il Paese a rialzarsi. A ripartire.
Settanta associazioni no profit, nell’imminenza del dibattito parlamentare sulla fiducia, hanno inviato al premier, Mario Draghi e ai parlamentari un documento unitario unitario in 5 punti, proponendo che con le straordinarie risorse del Recovery Plan si scelga di realizzare prioritariamente un grande piano per la rinascita demografica, drammatica emergenza del Paese, sostenendo la natalità, la famiglia e le comunità intermedie.
Per questo ritengono che lo stesso Recovery Plan debba abbandonare la matrice centralista con cui è stato sinora pensato, per essere rifondato scommettendo su politiche di sussidiarietà e per la vita, ad esempio: a) riformando radicalmente il fisco con una imposizione inversamente proporzionale alla composizione del nucleo familiare; b) imprimendo alla sanità un salto di qualità con cure palliative e strumenti ad alta intensità di cure (terapie intensive e semintensive) sufficienti in tutte le regioni; c) combattendo la nuova povertà scolastica anche risolvendo le ingiuste differenze fra le scuole pubbliche paritarie e statali; d) in generale preferendo agli strumenti assistenzialisti quelli capaci di avviare e sostenere percorsi virtuosi di tutte le comunità intermedie sia profit che non profit.
Inoltre, le settanta associazioni spiegano come una netta scelta per la vita e per quella nuova “primavera demografica” -ancora invocata da Papa Francesco il 7 febbraio scorso- dopo alcuni interventi delle “magistrature superiori” necessiti di puntuali scelte legislative, ad esempio per opporsi alla mercificazione delle donne e dei bambini impedendo la crescente prassi di ricorrere all’utero in affitto in paesi esteri.
Le associazioni che hanno firmato
Alleanza Cattolica, Ass. Amici di Lazzaro, Ass. Articolo 26, Ass. Cuore Azzurro, Ass. Cerchiamo il Tuo volto, Collatio.it, Ass. Convergenza Cristiana, Ass. Costruire Insieme, Ass. Culturale Zammeru Masil, Ass. Difendere la vita con Maria, Ass. Donum Vitae, Ass. Esserci, Ass. Etica & Democrazia, Ass. FamigliaSI, Ass. Family Day- Difendiamo I Nostri Figli, Ass. Il Crocevia, Aippc – Ass. Italiana Psicologi e Psichiatri Cattolici, Ass. L’albero, Ass. Liberi e Forti, Associazioni Medici Cattolici Italiani, Ass. Nuova Generazione, Ass. naz. Pier Giorgio Frassati, Ass. Nonni 2.0, Ass. Non si tocca la famiglia, Ass. Politicainsieme, Ass. Progetto culturale, Ass. Proposte per Roma, Ass. Pro Vita & Famiglia, Ass. Generazione Famiglia, Ass. Radici, Ass. Rete Popolare, Ass. Risveglio, Ass. Umanitaria Padana, Ass. Vita Nuova – Rete Italia Insieme, Ass. Vivere Salendo, Associazione volontariato Opera Baldo, Avvocatura In Missione, Associazione Nazionale Autonoma Professionisti (A.N.A.P.S.), Ass. Vita Consacrata per la Lombardia (AVCL), A.Ge. LAZIO, Centro Nazionale Economi di Comunità (C.N.E.C.), Centro Italiano di Promozione e di Assistenza per la Famiglia, Centro internazionale Giovanni Paolo II e per il magistero sociale della Chiesa, Centro Studi Livatino, Circoli insieme, Comitato SALE per la dottrina sociale, Commissario Lazio Accademia di storia dell’arte sanitaria, Comunità Papa Giovanni XXIII, Confederazione internazionale del clero, Conferenza Italiana Superiori Maggiori (C.I.S.M.), CulturaCattolica.it, Fondazione De Gasperi, Fondazione Fiorentino Sullo, Forum Cultura Pace e Vita Ets, Forum delle Associazioni sociosanitarie, Giuristi per la Vita, International Family News, La Casa dei Diritti, Movimento Cristiano Lavoratori – MCL, Movimento Italiano Genitori (Moige), Movimento Per: Politica, Etica, Responsabilità, Movimento per la Vita, Movimento Regina dell’amore, Osservatorio di bioetica di Siena, Osservatorio parlamentare “Vera lex?”, Presidenza Comitato scientifico UCID, Presidenza onoraria Società italiana di bioetica e comitati etici, Rete Liberi di educare, Scuola di Cultura Cattolica, Steadfast, Unione Superiori Maggiori (U.S.M.I.).
La lettera
Arianna Calandra