Esplode improvvisa la protesta in tutto il Paese per chiedere l’allentamento delle restrizioni anti covid. In piazza ambulanti, ma anche ristoratori, autotrasportatori, titolari di attività commerciali “stritolati” dalla crisi conseguenza delle chiusure.
A Roma i momenti ‘più caldi’ della contestazione con scontri davanti a Montecitorio dove si contano alcuni feriti. Ma la piazza ribolle anche nel Casertano, dove è stata bloccata per ore l’autostrada A1, a Milano, con un corteo che dopo momenti di tensione con polizia e carabinieri si è attestato davanti alla Prefettura, a Bari dove un sit-in ha bloccato il centro.
Nella capitale davanti alla Camera i manifestanti hanno affrontato le forze dell’ordine, schierate in assetto anti sommossa. I partecipanti alla protesta hanno intonato prima cori e urla ma la la tensione è andata via via crescendo, sfociando in lanci di fumogeni e bottiglie mentre alcuni contestatori hanno tentato di sfondare le transenne a protezione della piazza. In piazza anche alcuni esponenti di CasaPound. Le forze dell’ordine hanno contenuto i tentativi di sfondamento ed effettuato alcuni fermi sequestrando anche catene e spranghe.
Dopo ripetuti tentativi da parte dei manifestanti di ‘sfondare’ le transenne, la polizia ha risposto con cariche di alleggerimento. Tre agenti sono rimasti leggermente feriti durante gli scontri mentre una manifestante ha avuto un malore ed è stata soccorsa. Le forze dell’ordine hanno avviato una ‘trattativa’ con i ‘leader’ della manifestazione che avrebbero chiesto di essere ricevuti da un esponente del governo con la garanzia di lasciare poi libera la piazza.
Alessandro Ungaro