Alemanno era accusato di aver ricevuto 298.500 euro da Salvatore Buzzi – uno dei principali imputati nel processo su “Mafia Capitale” – in cambio di indicazioni su alcune nomine di Ama di alcuni grossi appalti e dell’intermediazione per ottenere crediti che Buzzi aveva con la pubblica amministrazione di Roma.
La Cassazione ha però deciso che Alemanno dovrà essere nuovamente processato per l’accusa di traffico di influenze sempre legata all’indagine di “Mafia Capitale”. (fonte Il Post)
Ecco le dichiarazioni di Buzzi a PaeseRoma in seguito alla vicenda:« Se la Procura mi avesse ritenuto credibile nell’estate del 2015, quando ho reso i primi interrogatori ci saremmo risparmiati tanto stress, tanta carcerazione, tanto tempo e non sarebbero andati sprecati i soldi di noi contribuenti!
Se non è stata mafia e nemmeno corruzione, chi ripaga la città di Roma per i danni di immagine subiti nel mondo?
Francesca Ruggiero