Nel Media Center del Marco Simone Golf & Country Club, nel corso del secondo giorno di gara del DS Automobiles 78esimo Open d’Italia, Mauro Alessandri, Assessore Regionale ai Lavori Pubblici e Tutela del Territorio, Mobilità e Gian Paolo Montali, Direttore Generale Progetto Ryder Cup 2023, hanno illustrato il piano di revisione dell’assetto delle infrastrutture verso la Ryder Cup in programma dal 29 settembre al primo ottobre 2023 nel circolo di Guidonia Montecelio (Roma).
Dopo il restyling del percorso di gioco del Marco Simone Golf & Country Club, che ha entusiasmato tutti i campioni dell’European Tour, il Progetto Ryder Cup 2023, si legge nel comunicato, entra nel vivo anche per gli aspetti legati a viabilità e infrastrutture nelle aree che coinvolgeranno l’evento. Gli interventi mirati, con la supervisione tecnica di Astral, lasceranno una legacy concreta a tutto il territorio a conferma della sinergia tra Federazione Italiana Golf e Regione Lazio, che patrocina il DS Automobiles 78esimo Open d’Italia ed è Partner Istituzionale del torneo.
“La Regione Lazio- ha dichiarato Mauro Alessandri, assessore regionale ai Lavori Pubblici e Tutela del Territorio, Mobilità- ha sostenuto fin da subito il progetto della Ryder Cup, un evento di caratura internazionale che sarà ospitato presso la splendida cornice del Marco Simone e Golf Country Club di Guidonia, in provincia di Roma. Per una revisione dell’assetto delle infrastrutture di tutta l’area sono stati investiti dal Ministero competente circa 77 milioni di euro e come Regione Lazio ci siamo impegnati per sollecitare l’erogazione dei fondi utili a far partire, nei tempi corretti, tutti i lavori necessari. Infatti le procedure di gara sono sostanzialmente concluse e attualmente è in corso anche la predisposizione dei contratti. Saranno realizzate opere in grado di rendere più efficienti e moderne le infrastrutture già esistenti, con l’obiettivo anche di migliorare il flusso del traffico e l’accessibilità ai luoghi dove saranno realizzate le diverse iniziative. Questa è certamente l’occasione per dimostrare che investire negli eventi sportivi, soprattutto in quelli di così alto profilo, è un modo concreto e spesso più veloce per migliorare a livello infrastrutturale le città in cui viviamo e promuovere nel mondo la bellezza del nostro territorio”.
Secondo Gian Paolo Montali “il Progetto Ryder Cup 2023 lascerà all’Italia una legacy a 360 gradi, riqualificando tutto il comparto interessato dall’evento. Viabilità e infrastrutture rappresentano aspetti imprescindibili, non solo per il successo della manifestazione, con gli interventi in programma che sono destinati a rimanere nel tempo, oltre la Ryder Cup. La Regione Lazio ha capito fin da subito l’importanza e le potenzialità di questo evento sportivo dalla portata mondiale. Grazie al sostegno del Governo, che ha stanziato le risorse necessarie per le opere di revisione infrastrutturale, tutto sta procedendo secondo il cronoprogramma concordato. La Regione Lazio, che è al fianco della FIG anche come Partner Istituzionale dell’Open d’Italia, punta sul golf per aumentare la spinta propulsiva del turismo e valorizzare il territorio. Grazie al Presidente Zingaretti, all’Assessore Alessandri e a tutti i dirigenti e al team di lavoro della Regione Lazio per aver condiviso i nostri obiettivi”.