“La bocciatura della Consulta all’operato di Zingaretti nella gestione rifiuti è chiara. Ed arriva dopo Tar, Mite, Governo e opinione dei cittadini romani. La melina indegna a cui abbiamo assistito in questi anni tra Pd e M5S ha prodotto l’emergenza in cui viviamo. Negli scorsi mesi abbiamo depositato un esposto alla Procura della Repubblica sui disservizi di Ama per via del ‘rischio di epidemia’ che si è andato configurando; ancora oggi siamo circondati da pattume, ratti, gabbiani e cinghiali che cercano cibo tra i rifiuti non raccolti.
E visto che Gualtieri definisce Zingaretti un fratello, siamo più che certi che il metodo verrà replicato a Roma, rischiando di far vivere alla città pagine buie come la vicenda mascherine, oggi finita sotto silenzio e senza adeguate giustificazioni da parte della Regione. Oggi, per fortuna, abbiamo la possibilità di archiviare questi personaggi: il futuro è Michetti sindaco di Roma. E dal 2023, dopo aver cacciato anche Zingaretti, la guida della Regione Lazio”. E’ quanto dichiara il dirigente Lega candidato al consiglio comunale di Roma, Fabrizio Santori
FrancescaRomana Cristicini