“Pronti via e in Campidoglio arrivano tre nuovi Carrozzoni a danno della Capitale su cui si sistemeranno i soliti amici della sinistra. Si chiameranno attrazione e investimenti, lavoro e formazione, politiche abitative, inutili fotocopie di realtà già esistenti o addirittura con competenze in capo ad altri enti o istituzioni. Su tutto questo poltronificio siederà anche il previsto Consiglio per la cultura”
Lo dichiara in una nota il consigliere capitolino della Lega Fabrizio Santori, commentando le linee programmatiche del Sindaco Gualtieri contenute nella delibera al voto in Aula Giulio Cesare per la giornata di domani venerdi 19 novembre 2021.
“Si vogliono creare ancora Agenzie quando Roma Capitale ha bisogno di un riordino del gruppo societario per rendere più snella e produttiva l’intera macchina amministrativa. Un altro sistema per sprecare risorse e limitare il confronto. Per Roma bisogna agire subito, non è tollerabile sbarrare la strada al rilancio e alla ripresa riunendo tavoli, se ne contano almeno 6 nel documento, inventando reti, 28 citazioni, e proponendo nuovi spazi, 36 citazioni, quando è necessario invece rigenerare e rilanciare l’esistente”, insiste Santori, che conclude: “abbiamo sul tavolo solo una lista di chiacchiere senza un’idea utile alla città, una selezione avvilente di slogan adatti solo ad accontentare i pretendenti al potere in una Giunta debole orchestrata a tavolino, manuale Cencelli alla mano, da Letta con Zingaretti e Bettini sulla sfondo”.
Francesca Romana Cristicini