“Da fonti di stampa si apprende dell’allarmante situazione di inadeguatezza organica presso il distretto di corte di appello e della procura generale di Bologna. Allo stato attuale in Corte di Appello sono coperti soltanto 40 dei 50 posti previsti in pianta organica e nella procura generale sono presenti 5 magistrati su 11 previsti”, così in una nota la parlamentare Stefania Ascari (M5S), commissione giustizia ed antimafia, capogruppo Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività connesse alle comunità di tipo familiare che accolgono minori.
“Di questi ultimi, due (dottor Umberto Palma e il dottor Nicola Proto) sono impegnati nel procedimento per le stragi della stazione di Bologna, e la dottoressa Lucia Musti, che svolge le funzioni di procuratore generale, avvocato generale e sostituto procuratore generale, si occuperà a breve dell’appello del maxiprocesso di ‘ndrangheta «Grimilde».
L’ufficio è dunque costretto a ricorrere all’istituto dell’applicazione di sostituti procuratori della Repubblica, per garantire il funzionamento della giustizia e la celebrazione delle udienze.
Tuttavia non risulta prevista alcuna pubblicazione per la copertura dei posti di sostituto procuratore generale e i concorsi per procuratore generale e avvocato generale sono stati banditi. Per la copertura effettiva si prevede un lasso di tempo da 12 a 18 mesi.
La medesima carenza di organico è ormai strutturale anche in seno alla procura di Modena, dove mancano sia magistrati che personale amministrativo.
Ho dunque depositato due interrogazioni alla Ministra della Giustizia Marta Cartabia per chiedere quali iniziative ritenga opportuno adottare per sopperire alla carenza di magistrati negli uffici giudiziari in questione e fronteggiare un’allarmante situazione divenuta ormai cronica”, conclude la deputata Ascari.
Le due interrogazioni:
Clara Angelica Palumbo