ROMA – “Io non sapevo davvero se mi sarei candidato, ci ho pensato molto, mi ha convinto mia figlia“. Roberto Vannacci poi s’è lasciato andare, “negli ultimi giorni, forse tre giorni fa. Con Salvini ci eravamo già parlati e gli ho confermato la mia scelta via messaggio. Lui si è detto molto contento della mia decisione”. Il Generale candidato alle Europee ai microfoni di ‘Un giorno da pecora’ si conferma uomo di Salvini, “indipendente”. Anzi, rilancia: senza tessera della Lega.
“Della mia candidatura se ne parla tanto quindi un certo effetto l’ha suscitato. Le critiche di alcuni esponenti della Lega sono problemi loro, io non faccio parte del partito essendo un indipendente, quindi discuteranno con loro. La tessera al momento non la prendo. A centinaio e Fedriga che non mi votano faccio un in bocca a lupo e tanti auguri”.
E l’Esercito? Dice Crosetto con leggero sarcasmo che se venisse eletto sarebbe un bene… L’esercito per ora non lo lascio, se verrò eletto dovrò scegliere se lasciare o mettermi in aspettativa. Non vedo perché dovrei lasciare ora… Crosetto dice che sarebbe un bene per l’esercito se venissi eletto? È una sua opinione, se ritiene che sia così, non vorrei deluderlo. Il sarcasmo lo lascio a lui“.
Clara Angelica Palumbo