Si infittisce il giallo politico: lui ribadisce che non ha avuto accesso ad alcun dossier, lei sui social pubblica il verbale di una riunione
ROMA – “Non ho mai pagato nulla. Mi è sempre stato detto che il ministero rimborsava le spese dei consiglieri tant’è che tutti i viaggi sono sempre stati organizzati dal capo segreteria del ministro”. Si complica il giallo politico dell’estate: l’influencer campana Rosaria Boccia, 41 anni, e il suo ruolo di “consigliera” del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano.
Dopo l’interrogazione delle opposizioni per chiedere a che titolo la donna sia coinvolta negli eventi del G7 cultura, dal ministero hanno negato che abbia un incarico ufficiale. Otto giorni fa, infatti, Boccia ha annunciato su Instagram di aver ricevuto dal ministro la nomina a Consigliere per i grandi eventi. Notizia poi smentita da Sangiuliano.