Roma, 20 giu. – “In questi anni abbiamo fatto un percorso: dopo il primo momento più difficile abbiamo riportato gradualmente i nostri ragazzi alla normalità, che è stata quasi raggiunta quest’anno, con una prima prova nazionale e una seconda prova preparata dalle commissioni interne. Siamo indirizzati a tornare alla forma del passato, ma facendo tesoro delle esperienze vissute in questo periodo”. Lo ha detto il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, intervenuto in diretta questa mattina a Radio24, rispondendo a una domanda sulle modalità di svolgimento degli esami di Stato nei prossimi anni. Bianchi ha poi sottolineato l’importanza dell’esame: un “atto collettivo- lo ha definito- con cui si verificano i risultati e si dà senso ad un passaggio, il passaggio verso una nuova fase della vita. Fare il punto alla fine di un percorso è importante, per questo quest’anno abbiamo dato più enfasi al percorso scolastico. Le tracce saranno ragionevoli- ha aggiunto Bianchi- perchè abbiamo coscienza che sono stati momenti difficili. Ma anche perchè vogliamo invitare i ragazzi a ragionare. Gli studenti avranno tutte le condizioni ambientali per poter fare al meglio la prova”.
Francesca Romana Cristicini