Nel pomeriggio di ieri venerdì 22 aprile, i carabinieri della Compagnia di Anzio hanno effettuato diversi controlli sul territorio coinvolgendo anche l’area di Nettuno, che hanno portato all’arresto di tre persone tra i venti e i cinquanta anni con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di ingenti quantitativi di sostanza stupefacente.
Nel corso di un controllo i carabinieri hanno effettuato una perquisizione all’interno dell’abitazione di un uomo e suo figlio – rispettivamente di 47 e 20 anni, dove sono stati rinvenuti nascosti in vari punti – e sequestrati – un chilo di cocaina e ottanta grammi di hashish, già confezionati e pronti a essere distribuiti sul mercato legato alla tossicodipendenza; anche materiale vario per pesare e confezionare la sostanza.
I due dopo l’arresto sono stati condotti in carcere, come da indicazione della Procura della Repubblica di Velletri. I successivi controlli a tappeto hanno portato a un altro importante risultato: durante il controllo di un veicolo in transito in via delle Cinque Miglia, la pattuglia ha notato una particolare anomalia del bagagliaio; quindi i militari hanno deciso di procedere ad un controllo più approfondito, e verificato come all’interno del vano posteriore era stato installato un pannello che serviva a nascondere un doppio fondo il cui accesso era consentito solo tramite un meccanismo elettromeccanico dedicato. Aprendolo i militari hanno rinvenuto all’interno – ben occultati – 20 chilogrammi di sostanze stupefacenti tra cocaina, marijuana e hashish, tutte suddivise in confezioni da mezzo chilogrammo ciascuna. L’uomo – un italiano incensurato di 50 anni – proprietario del mezzo, è stato immediatamente arrestato e condotto nella casa circondariale di Velletri, su disposizione della Autorità Giudiziaria di competenza territoriale.
(Dire).